La violenza tra gruppi armati in Pakistan dà diritto alla protezione sussidiaria

La situazione odierna del Punjab giustifica il riconoscimento della Protezione sussidiaria a favore del ricorrente

Con un’ordinanza del 4 settembre 2017, il Tribunale di Venezia, in base alla documentata situazione di rischio persistente in Pakistan, riconosce al ricorrente il diritto alla protezione sussidiaria.

Diversamente da quanto stabilito dalla Commissione Territoriale, il giudice ritiene che sia “possibile ravvisare nella specifica regione di provenienza la presenza di un conflitto armato interno da cui può conseguire violenza indiscriminata, intendendosi per tale uno scontro tra forze governative ed un gruppo armato o tra più gruppi armati (cfr. Corte giustizia Unione europea, 30-01-2014, n. 285/12), valendo anche in questo caso le ragioni enunciate in Trib. Venezia 10.1.2017, dove sulla base del rapporto EASO 2015 è stato ritenuto che il Punjab, sebbene meno colpito rispetto ad altre zone del Pakistan (Fata e Khiber), sia connotato da una situazione di conflitto tra gruppi armati e polizia e tra gruppi settari brutali”.

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La violenza indiscriminata nel paese di provenienza è motivo di protezione sussidiaria

Il Tribunale di Venezia riconosce nella violenza indiscriminata una giustificazione alla protezione sussidiaria

Con l’ordinanza  dell’8 maggio 2017 (r.g. 7243/2016), il Tribunale Ordinario di Venezia accoglie il ricorso presentato dall’avv. Paolo Tacchi Venturi e riconosce la protezione sussidiaria ad un cittadino nigeriano, proveniente dall’Edo State, regione meridionale della Nigeria.

Il giudice di primo grado non riscontra nella vicenda del ricorrente i presupposti per il riconoscimento della protezione internazionale, stante l’impossibilità di qualificarlo quale rifugiato, ma rileva un rischio effettivo e concreto di subire un grave danno a causa della violenza indiscriminata nella zona di provenienza, nel caso in cui egli rientrasse in Nigeria; lo Stato e le organizzazioni statuali ivi operanti, infatti, non sarebbero in grado di fornirgli un’adeguata protezione.

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